Letture da bagno, Lifestyle - 20 giu 2022

Inside Sebach: come movimentiamo 70000 bagni al giorno (anche in estate)

Oggi è il World Productivity Day, e questo articolo dovrebbe concentrarsi su to do list, l’invenzione dei post-it, i sondaggi del tipo “dopo quanti caffè ti senti produttivo in ufficio”, e l’immancabile pomodoro.

Ci prendiamo invece un momento per parlare di noi: un momento di quiete quasi zen, con le gambe incrociate sul tappetino da yoga e una tisana fumante già pronta, in mezzo al trambusto estivo.

Il punto di partenza è la quantità

Trambusto estivo: proprio così. Per Sebach l’estate è un momento speciale. E se le ultime due non sono state proprio il massimo – è un eufemismo – le cose stanno tornando ai ritmi che amiamo.

Il numero che avete letto nel titolo è vero. Sebach movimenta 70000 bagni al giorno attraverso una fitta rete di concessionari. E non si tratta soltanto di caricare sui furgoni le celebri cabine rosse (ma anche tutti gli altri bagni mobili), perché queste vanno poi posizionate, gestite, tenute in ordine, rimosse a fine servizio.

E se questo avviene ogni giorno dell’anno, tra un cantiere e una manifestazione, tra una situazione temporanea e… un cantiere del bonus 110, è in estate che il gioco si fa duro e, come vuole il detto, i duri cominciano a ballare.

I duri siete voi, ovviamente, che siete potuti tornare ad acquistare i biglietti di festival musicali, concertoni, eventi all’aperto, happening, manifestazioni gastronomiche, rassegne,e in genere di tutte le situazioni più o meno locali che abusano di giochi di parole tipo e-state con noi. Ma siamo un po’ duri anche noi, lasciatecelo dire, perché se avete visto questo video, beh: durante la stagione dei concerti estivi, questo è il nostro lavoro.

Con grandi numeri arrivano grandi responsabilità

È un po’ la scoperta dell’acqua calda: un’azienda che sforna grandi numeri è una macchina precisa e oliata, che riserva grande attenzione a che il proverbiale granello di sabbia non finisca per incepparne gli ingranaggi.

Ecco, la produttività è tutta qui.

È la necessità di gestire decine, se non centinaia, di attività simultanee, con diversi livelli di priorità e spesso in situazioni complesse, quando non addirittura di emergenza.

È l’esperienza nel tuo lavoro, che ti permette di risolvere al volo – o addirittura prevenire – i mille e uno inghippi dell’ultimo momento.

A proposito: non è soltanto un mondo di imprevisti e casini dell’ultimo minuto, quello dei festival estivi. Tutt’altro: ci sono eventi organizzati in maniera pazzesca, nei quali tutto fila liscio. E in questi, Sebach c'è.

Ci vuole self control, perché il cliente ha sempre ragione e quindi… il cliente ha sempre ragione, punto.

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Soprattutto ci vuole capacità di gestire il tempo delle persone che contribuiscono al nostro lavoro, sapendo mantenere il delicato rapporto tra qualità e quantità del lavoro.

Noi ci crediamo moltissimo, a quest’ultimo punto, perché il benessere dei nostri collaboratori è uno dei valori sui quali non transigiamo, al pari di quelli ambientali.

Che poi, a dirla tutta… sono proprio i nostri collaboratori, i concessionari, gli autisti, gli operatori, che rendono possibile ogni cosa. Lo fanno a ritmo di musica, sotto il sole, con passione e determinazione, evento dopo evento!

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Detto questo, noi continuiamo a movimentare i nostri bagni… Ci vediamo in prima fila?

A proposito, se siete ancora sull’introduzione, questi sono i nostri punti di vista:

  • Per le to do list, utilizziamo software gestionali che ci permettono di organizzare al meglio i flussi di lavoro.
  • Post it? Lo ammettiamo, avendo un debole per la carta riciclata, tentiamo di non usarli.
  • Caffé? [Ovviamente sì, ma con moderazione](https://www.sebach.it/magazine/blog/il-caffe-fa-andare-in-bagno (e capsule rigorosamente compostabili).
  • Perché il pomodoro? Semplice: è una delle più classiche tecniche per aumentare la produttività personale. Se non la conoscete, potete sperimentarla subito.