Salute - 17 gen 2022

Il freddo vi fa belli: i benefici dei mesi invernali

Sono in arrivo i giorni più freddi dell’anno. Niente musi lunghi, però: il vostro corpo ringrazierà.

Perché non importa quanto freddo fosse: ogni mattina, la mamma doveva comunque spalancare le finestre per far girare l’aria! Aveva comunque ragione: ed era pure suffragata dalla scienza. Vi raccontiamo perché il freddo fa bene al corpo.

In inverno si perde peso

Veniamo quindi alle belle notizie: con il freddo si perde peso. Il freddo infatti aiuta a dimagrire perché è richiesto un maggior dispendio energetico per mantenere la temperatura corporea intorno ai 36°. Il metabolismo quindi brucia più calorie. Le cellule di grasso bruno - proprio le cellule che costituiscono le riserve adipose del corpo - vengono utilizzate per generare calore. Meraviglioso, no?

Di contro ci sono quelle maledette coperte che chiamano a gran voce già dalle prime ore della sera, i divani nei quali sprofondare, una generale e sonnolenta pigrizia, le festività e quegli irresistibili panettoni in saldo sugli scaffali del supermercato!

Insomma, il freddo fa dimagrire se associato ad una alimentazione equilibrata e allo sport, meglio se all’aria aperta. Lo sci di fondo e la corsa all’esterno ad esempio possono essere gli alleati perfetti. Avete già stilato i buoni propositi per l’anno nuovo?

Con il freddo il sonno migliora

Il freddo è un ottimo alleato anche per il sonno. Le basse temperature contribuiscono a stimolare la melatonina, l’ormone che regola il riposo, mentre diminuisce la produzione di cortisolo, l’ormone associato allo stress, all’ansia e alla depressione.

La temperatura della camera da letto dovrebbe essere compresa tra i 15° e i 18°. Ve ne sarà grato il vostro sonno… ed anche il pianeta.

Rughe e cellulite: forse abbiamo trovato il rimedio?

Signori e signore (ma, in questo caso, soprattutto signore), sappiate che il freddo rassoda la pelle e contrasta la cellulite.

Le basse temperature contribuiscono a tonificare e rendere più elastica la pelle e a migliorare la circolazione sanguigna.

Senza scomodare la crioterapia, potreste considerare docce e bagni freddi. Già vi sentiamo dire: in che senso?

Perché dovreste fare i bagni di freddo?

Lo aspettiamo tutti, il primo di gennaio, quel servizio al telegiornale. Quello sugli scalmanati che, con la scusa della tradizione, si immergono nelle gelide acque marine per accogliere il nuovo anno.

In realtà, anche la scienza sta verificando i benefici dei bagni e delle docce fredde: tra questi, l’aumento della risposta immunitaria, il miglioramento del sistema cardiovascolare e, inaspettatamente, un più amichevole rapporto con il freddo.

Insomma: questa pratica potrebbe liberarvi da mani e piedi freddi. È uno scambio accettabile?

Con il freddo si fa più pipì

Allacciate il casco, assicurate gli scarponi agli sci, infilate i guanti e siete pronti a partire… per andare nel bagno più vicino! Vi sarà capitato sicuramente un milione di volte, ma la verità è che in inverno la pipì scappa di più. Ancora una volta, il motivo è scientifico.

Il nostro corpo, con l’obiettivo di mantenere costante la temperatura interna, restringe i vasi sanguigni di mani e piedi. Questo restringimento provoca l’aumento della pressione sanguigna, dato che il sangue si trova a scorrere in uno spazio ridotto. Nello stesso tempo, l’organismo deve abbassare la pressione riducendo il volume dell’acqua in eccesso. E dato che in inverno si suda meno, lo svuotamento è tutto “sulle spalle” dei reni.

Non preoccupatevi, ci sarà sempre un Sebach pronto in vostro soccorso. Anche sulle piste da sci.