Lifestyle - 13 giu 2025

Storia breve del Giubileo

Spirituale, salvifico, attesissimo: è indiscutibilmente l’evento dell’anno. Ma sapete quando è nato?

Se in questo periodo state pensando di fare un giro a Roma per una qualunque ragione, sappiate che sarete in compagnia. Un’ottima compagnia, ma più numerosa di quanto possiate immaginare. ll 2025 è l’anno del Giubileo, e mai come quest’anno la Città Eterna conoscerà un’affluenza così grande. Ma iniziamo dalle basi: cos'è il Giubileo? E quando nasce?  AdobeStock_1227862766.jpeg

Non tutto il male vien per nuocere

Ad un certo punto - siamo verso la fine del Duecento - sale al soglio pontificio un papa diverso dagli altri: l’eremita Pietro da Morrone, alias Celestino V. È un pontefice che, nelle intenzioni dei cardinali, avrebbe dovuto riformare la Chiesa, riportandola a più umili e miti consigli. Ma Pietro ha altri progetti per la testa: quando la delegazione di cardinali lo raggiunge per comunicargli la notizia, scoppia a piangere… e tenta la fuga - senza successo.  Poco più di cinque mesi dopo Celestino abdica, spianando la via a Bonifacio VIII, il pontefice odiato da Dante, il quale aveva i suoi buoni motivi. Ma l’idea del Giubileo arriva proprio al nuovo papa, ed è una delle cose più buone capitate alla chiesa.  L’ispirazione? Viene da un’usanza riportata nell’Antico Testamento: ogni 50 anni, il “Giubileo ebraico” ripristinava il giusto equilibrio sociale, con il condono dei debiti e la liberazione degli schiavi.

Un successo turistico ante litteram

Per il primo Giubileo, stando alle fonti dell’epoca, accorrono a Roma 200.000 pellegrini, provenienti da tutta Europa. D’altronde, Bonifacio VIII aveva annunciato l’indulgenza plenaria per chi avesse visitato le basiliche di San Pietro e San Paolo per almeno 15 giorni (per i romani) o 30 (per i pellegrini).  Il cronista Giovanni Villani scrive: “Roma era piena oltre ogni modo”; immaginiamo che trovare parcheggio per il carro, il cavallo o l’asino fosse difficilissimo, per non parlare di un bagno libero - o meglio, data la location, di un vespasiano libero. A proposito: sapete perché il bagno pubblico si chiama anche così? In caso negativo, vi consigliamo di seguire i nostri canali social nelle prossime settimane. adobestock-353017270-1.jpeg

Ci vediamo presto!

L’evento piace così tanto che l’idea di aspettare 100 anni per il successivo non piace. Gli anni passano troppo lentamente, vorresti rivedere gli amici, perderti nella Roma in festa, discutere di teologia nella camera dell’ostello, approfittarne per comprare un souvenir e, certo, ricevere l’indulgenza. Già nel 1350 la cadenza del Giubileo viene portata a 50 anni, successivamente a 33 e, infine, a 25 anni, com'è tuttora.

A proposito dell’indulgenza plenaria. In molti ancora fanno confusione: non si tratta di un “condono” dei peccati, ma della remissione delle pene temporali dopo la confessione. In sostanza, cancella la pena terrena che un peccato già confessato potrebbe ancora comportare. Pablo escobar waiting alone.png

Spin off

Nel 1933, Pio XI decise di indire un Giubileo straordinario per i 1900 anni della Redenzione di Cristo. Da allora, sono stati proclamati altri Giubilei “straordinari”, come quello del 1966 per il Concilio Vaticano II, o quello “della misericordia”, indetto da Papa Francesco nel 2015-2016.  Idem per la Porta Santa, per definizione “una delle porte della maggiori basiliche di Roma, che viene murata e aperta solo in occasione del Giubileo”, e che simboleggia il passaggio dal peccato alla grazia. Durante i Giubilei alcune “Porte Sante” vengono aperte anche in altre città: Gerusalemme, Santiago di Compostela e, ultimamente, anche in alcune diocesi locali. AdobeStock_441617076.jpeg

Ne parlano tutti

Nel 1575, durante il Giubileo di Gregorio XIII, il pittore fiammingo Paul Bril ha dipinto alcune scene della vita quotidiana dei pellegrini sui muri del Palazzo Apostolico. Si tratta di una delle prima cronache visuali dell’evento realizzate quasi in tempo reale. 425 anni dopo, con il Grande Giubileo di Giovanni Paolo II, per la prima volta l’evento viene pensato in una prospettiva globale: eventi in tutti i continenti, un sito internet ufficiale e persino una e-mail per inviare preghiere. Desiderio di raggiungere ogni angolo dell’ecumene, o apertura alle tecniche di marketing? AdobeStock_558080653.jpeg

“Quanto sei bella Roma”

Tutti siamo ospiti semplici: abbiamo invitato degli amici a casa, diamo una sistemata. L’aspirapolvere raggiunge angoli mai esplorati, mettiamo in ordine estetico le suppellettili, curiamo i dettagli. Quando di ospiti ne aspetti tantissimi (per il Giubileo del 2025 se ne prevedono 35 milioni), fondamentalmente fai lo stesso. Ogni Giubileo ha comportato grandi interventi sulla città di Roma: strade sistemate, chiese restaurate, trasporti potenziati - ma ancora non si vede la fine della Metropolitana C.  A cambiare il volto della città, quest’anno, ci sarà anche la pacifica invasione delle cabine rosse: circa 5.000 bagni allestiti a Tor Vergata per il Giubileo dei Giovani, più gli allestimenti per i tanti altri eventi giubilari. Nei prossimi due mesi, questi bagni - e tante altre curiosità sul tema - ve li racconteremo sul nostro account Instagram. Ci seguite già? AdobeStock_300447998.jpeg