Letture da bagno, Lifestyle - 23 ott 2017

Il vostro costume di Halloween, direttamente dai mostri che vi hanno rovinato l’infanzia.

Dai coccodrilli nei water alle bambole assassine, alcune idee per scegliere cosa mettere la sera del 31 ottobre.

Chi ha paura dell’uomo nero?

Pensandoci bene, non è che essere bambini sia stata proprio una passeggiata. Tra mostri sotto il letto e orchi delle fiabe (prima che fossero sdoganati da Shrek) le ansie abbondano. E se le leggende metropolitane non fossero sufficienti, ci ha pensato il cinema a fornirci tutti gli spunti per essere ancora terrorizzati.

Il lato positivo però c’è. Halloween, o Carnevale, ci danno la possibilità di travestirci dalle nostre paure, da quei mostriciattoli che da piccoli non ci facevano dormire, o per colpa di un’immaginazione vivace, o perchè guardare i film horror di nascosto dietro il divano era una tentazione irresistibile.

Quindi, se siete stufi del solito Dracula e state ancora cercando un costume per il 31 ottobre, fatevi ispirare dai mostri che hanno segnato la nostra infanzia.

I grandi classici: Babau, Uomo Nero, e il mitico Lupo.

Essere un mostro, chiamarsi Babau, ed essere preso sul serio potrebbe sembrare un’impresa titanica, tranne che per questo evergreen del terrore infantile e del suo compagno di merende, l’uomo nero, di cui si ignorano le fattezze ma che sembra essere una specie di spiritello senza gambe (tipo Casper ma nero, per intenderci) inventato dalle mamme per far andare a letto i bambini.

E come dimenticarsi dei “se non dormi arriva il lupo e ti mangia” sussurrati tra i denti di genitori esausti? Mal che vada, un costume così tiene al caldo.[vc_empty_space height="23px"][vc_video link="https://www.youtube.com/watch?v=AFW81wHXcbE" align="center"][vc_empty_space height="23px"]

Leggende metropolitane: figurine, bambole e una misteriosa autostoppista

Se il folklore popolare non vi avesse ispirato abbastanza, andiamo a pescare tra le leggende metropolitane. Andare alle elementari non dovrebbe generare tanta ansia, eppure verso la fine degli anni ‘80 in Italia si scatenò il terrore per il fantomatico spacciatore di figurine all’LSD.

Se non vi venisse nessuna idea creativa su come creare un costume da spacciatore, potete sempre travestirvi da quel cugino (perchè c’è sempre un cugino) che dava un passaggio a una ragazza di notte per riaccompagnarla a casa, per poi scoprire come fosse morta dieci anni prima.

O da alligatore gettato ancora cucciolo nel water, cresciuto nelle fogne di New York e oggi probabilmente sindaco di una ridente comunità sotterranea. Sbizzarritevi.

Mostri del Cinema

Non che il cinema non abbia contribuito alla diffusione del terrore tra i bambini, andando a pescare proprio nell’immaginario infantile per dare vita ad alcune delle sue creature più terrificanti. Una su tutte, Chucky, che oltre ad averci insegnato le peggio parolacce ha spinto tantissimi ad abbandonare le bambole a favore del più noioso ma sicuramente meno angosciante Meccano.

E poi i Gremlins, mostriciattoli apparentemente carini ma con drammatiche tendenze omicide, fino a Freddy Krueger, anche lui sempre ben allineato con Babau e Omini neri vari, ma forse con il costume di più facile realizzazione. Una maglietta a righe, un cappello nero, e via.

Se invece volete dare sfogo al vostro make up artist interiore, Pennywise è il costume che fa per voi. Vestirsi come il terribile clown creato da Stephen King e portato sul grande schermo prima da Tim Curry, e quest’anno da Bill Skarsgård, non solo vi farà fare un figurone alla festa di Halloween, ma vi aiuterà a superare il trauma di quando avete guardato quella maledetta barchetta sparire nelle fogne per la prima volta.