Letture da bagno - 29 dic 2025

Com’è andato l’anno? Le #cagatepazzesche 2025

Appuntamento 2025 con le #cagatepazzesche Sebach tra politici, premi nobel, papi e pennuti, e la consueta dose di quello che non si può dire.

Gennaio

Iniziamo a tema. Per protesta, alcuni volontari della PETA, una delle più grandi organizzazioni internazionali non-profit per la difesa dei diritti degli animali, stanno per scaricare un camion di letame di fronte agli uffici di un altro ente non-profit, accusato di humane-washing. Ma le temperature sono sotto zero e la montagna marrone resta ghiacciata nel cassone del veicolo.

In molti Sebach box, invece, il termoconvettore è di serie.

Febbraio

Per la prima volta è sì all’autotune al Festival di Sanremo. Ammesso, ma con regole precise: non per correggere l’intonazione, bensì come effetto vocale, una scelta artistica. C’è chi ne fa largo uso per creare atmosfere, chi lo critica apertamente come una scorciatoia che penalizza i cantanti “tradizionali” e chi, dopo la vittoria di Olly, parla direttamente di “vittoria dell’autotune”. Ne segue un acceso dibattito nazionale su quanto fosse meglio una volta, anche se nessuno sa dire esattamente quando.

Nel 2025, comunque, a Sanremo c’era anche Sebach. Per la prima volta.

Marzo

Pochi sanno che sui social si è consumato un infuocato scambio transatlantico tra Vincenzo De Luca, allora presidente della Regione Campania, ed Elon Musk. Tra i videocommenti del primo, segnaliamo questo: “Lo vediamo, Musk, partecipare alle sedute del governo americano, lo vediamo che zompa, che salta, che va facendo figli a destra e a manca.” La risposta del secondo? Lo screenshot di un dialogo con Grok, la sua intelligenza artificiale, alla quale chiede di "sbugiardare questo italiano".

Aprile

È tradizione che ogni anno una delle #cagatepazzesche sia a tema stradale. Quest’anno citiamo la cittadina di Köniz, in Svizzera, o meglio i suoi autovelox, “colpevoli” di aver immortalato un germano reale sfrecciare a pochi centimetri dall’asfalto e alla temeraria velocità di 52 km/h, 22 oltre il limite. Il germano non potrà essere multato - il codice stradale non lo prevede - nonostante la recidiva: una foto del 2018 ha come soggetto lo stesso animale.

Maggio

Si sta per eleggere il nuovo papa. Lo show del conclave viene però rubato da un gabbiano, presenza fissa nei pressi del comignolo della Cappella Sistina. Nel giorno della fumata bianca, il nostro pennuto si porta dietro persino un piccolo e due altri gabbiani. Delusi i giocatori di Fantapapa, che davano proprio il volatile come vincente al soglio pontificio.

Giugno

Siamo sempre più vanitosi, dite? Il latitante Donald “Chip” Pugh, offeso per la qualità della vecchia foto segnaletica diffusa dalla polizia, si scatta un selfie e lo invia alle forze dell’ordine commentando “Ecco una foto migliore. Quella è terribile.” Lo stesso Pugh ha poi telefonato a una radio locale per lamentarsi ancora della vicenda. Come sia andata a finire lo si può facilmente immaginare.

Luglio

Uno scandalo virale come non se ne vedevano da un po’. La kiss cam di un concerto dei Coldplay inquadra Andy Byron, CEO dell’azienda Astronomer, e Kristin Cabot, responsabile HR della stessa azienda, abbracciati. Ma i due sono spostati… con altre persone. Seguono dimissioni di entrambi e grande dibattito sul tema della privacy.

Agosto

Laverton, Australia. Due criminali approfittano della sosta di un autobus per rubarne il carburante. Tuttavia sbagliano bocchettone e pescano dal serbatoio della toilette di bordo. Un buon motivo (per i ladri) per passare all’elettrico.

Settembre

Cosa pensereste se, dopo tanto parlare di Made in Italy, i cinesi lanciassero una linea di abbigliamento ispirata al vostro nome, e pure storpiandolo un pochino? È quello che è successo a “Giorge Meloni” (già). C’è della notizia in questo karma.

Ottobre

Era attesa a Miami per i primi del mese la nave Serenade of the Seas, in viaggio per una crociera da sogno ai Caraibi. Tempo di dieci giorni dalla partenza, e ogni cosa si inceppa: epidemia di gastroenterite a bordo, con tutto quello che ne consegue. Non riuscite a immaginare cosa sia il tutto che ne consegue? Nessun problema: leggete qua. Noi intanto facciamo ipotesi sul senso della parola “Serenade”.

Novembre

Mary Brunkow è una vincitrice del premio Nobel per la Medicina 2025. La felice telefonata arriva di notte, ma lei non risponde. Candidamente dirà: "mi ha squillato il telefono e ho visto un numero dalla Svezia. Ho pensato: beh, è solo spam, ho spento il telefono e sono tornata a dormire.” Chissà in quanti abbiamo perso il Nobel riattaccando, convinti fosse l’ennesima offerta del call center su luce e gas.

Dicembre

Avrete letto negli ultimi tempi alcuni allarmati articoli secondo cui, gradualmente, l’umanità usa sempre meno colori. Vogliamo rassicurarvi: non è vero. Se poi Pantone elegge il bianco come colore dell’anno, beh, sarà soltanto un caso. E comunque, le nostre cabine rimangono del consueto “rosso entusiasmo”.

Ci vediamo qui il primo gennaio per l’Oroscopino!