Lifestyle - 27 ago 2019

Come sopravvivere al rientro in cinque punti

Le ferie sono giunte al termine per tantissimi italiani. Abbiamo raccolto qualche consiglio per affrontare il Grande Rientro senza bagni di sangue.

E dopo i bagni, la spiaggia, le camminate, gli aperitivi di quattro ore, i concerti, le sagre, e tutto quello che rende le ferie un momento indimenticabile dell’anno, siamo arrivati al momento che tutti odiamo, e che nessuno può evitare. Il Grande Rientro, quel risveglione generale in cui la magia delle vacanze svanisce e lascia il posto alla realtà: oggi si torna in ufficio. Abbronzatissimi, poverissimi, tristissimi.

Se anche voi siete vittime dello sconforto di fine agosto, i nostri consigli per un ritorno meno traumatico vi potrebbero essere utili.

1 - Prendetevi dei giorni cuscinetto

Ci vuole sempre un po 'di tempo per riprendere il ritmo delle cose. Se possibile, prendetevi un giorno o due per rilassarvi e recuperare prima di tornare al lavoro.  Non importa se sia solo per riordinare la casa, le idee e le valigie: avere un attimo di recupero tra la spiaggia e la scrivania può determinare se tornerete al lavoro sereni, oppure vi chiuderete nel bagno mobile del cantiere dopo cinque minuti.

2 - Pianificate il ritorno

Parola chiave: un passo alla volta. Qualsiasi sia la vostra occupazione, tornare a bomba senza prendere il tempo di pianificare le attività del primo giorno di rientro rischia di diventare una missione senza speranza. Meglio prendersi un momento per fare il punto della situazione, magari cominciando da progetti semplici oppure compilando una lista di cose da fare.

3 - Portatevi un souvenir

Più pacchiani sono, meglio è. Tornare alla scrivania dopo le ferie è tanto deprimente quanto la vista di un desk triste e senza personalità. Se ad ogni viaggio vi porterete a casa qualche piccolo souvenir da piazzare in ufficio, sarà più facile non soccombere alla tristezza da rientro.

4 - Pensate al prossimo viaggio

Se il pensiero di mesi bloccati nello stesso posto vi fa mancare l’aria, tutto quello che dovete fare al rientro è chiudere gli occhi, e puntare un luogo qualsiasi sull’atlante. Già, perchè magari con le ultime ferie vi siete svuotati il portafogli, ma ricordatevi che sognare è gratis ed è un gran salvavita contro la routine.

5 - Socializzate

Il Grande Rientro di solito si accompagna con un’epidemia di malumori generalizzati che rendono triste e becero anche il più simpatico dei colleghi. Il segreto per non farsi odiare da tutti è accettare che per almeno qualche giorno bisognerà essere pazienti e aspettare che passi, ricordando che siamo tutti sulla stessa barca.