News - 10 ago 2017

I bagni chimici Sebach sposano l’arte al Ferrara Buskers Festival: arriva Artoilet

Non solo servizi. I bagni mobili Sebach si trasformano in tele d’artista in occasione del Ferrara Buskers Festival 2017.  


È uno dei più importanti eventi dell’estate italiana, uno di quelli a cui non si può mancare, soprattutto per noi di Sebach, che amiamo essere presenti ai grandi eventi culturali del nostro paese. Stiamo parlando del Ferrara Buskers Festival, la rassegna Internazionale del Musicista di Strada nata nel 1987 e che da trent’anni a questa parte celebra l’arte nella sua forma più pura e spontanea. Dal 17 al 27 agosto, il centro di Ferrara si trasformerà in un palcoscenico itinerante, dove musicisti, performers e giocolieri provenienti da tutto il mondo travolgeranno il pubblico con più di 130 spettacoli al giorno.

Sebach condivide con il festival un compleanno importante: proprio quest’anno entrambi festeggiano i 30 anni di attività, e la celebrazione di questo traguardo comune ha portato a una partnership fuori dagli schemi. Sebach sarà infatti presente in doppia funzione, strategica e artistica. Infatti, non solo i nostri bagni chimici saranno piazzati nella loro funzione tradizionale, ma saranno il soggetto di Artoilet, un’iniziativa artistica nata da una collaborazione di Sebach con GlobalAmbiente, concessionario Sebach a Ferrara, e Buskers Festival. Dal 21 al 27 agosto cinque bagni chimici saranno installati nel centro storico di Ferrara e saranno lasciati a disposizione del pubblico del festival, che avrà l’opportunità di cimentarsi in un esperimento di arte collettiva urbana: nei bagni troveranno alcuni pennarelli con i quali sarà possibile decorarne le pareti. Una volta decorati, i bagni chimici diventeranno parte di un’esposizione itinerante.

Oltre a Artoilet, sono tante le iniziative che arricchiscono il programma di questa edizione del festival che ha visto esibirsi, tra gli altri, anche Lucio Dalla, che nel 1989 si trasformò in musicista di strada per l’occasione. Forse la novità più importante di quest’anno è l’introduzione della città ospite. Mentre nelle scorse 29 edizioni veniva tradizionalmente festeggiata una nazione, da quest’anno sarà una sola città a essere onorata durante il Festival. Per questo motivo il fondatore di Buskers Ferrara, Stefano Bottoni, si è recato personalmente a New York, andando a conoscere i buskers di Washington Square, e invitandone alcuni alla rassegna Ferrarese. A tessere il collegamento con gli Stati Uniti ci sarà anche la mostra fotografica dedicata all’artista italoamericano Joe Oppedisano, che da venticinque anni fotografa l’evento e cerca di catturare e di sperimentare la natura spontanea e in continuo movimento dei musicisti di strada. La mostra aprirà il 2 agosto e rimarrà aperta fino al 7 settembre nel Salone d’onore del Municipio di Ferrara.  

Da segnalare anche l’iniziativa Buskers on Tour, che porterà alcuni tra gli artisti in giro per le piazze tra Lombardia ed Emilia Romagna: gli appuntamenti saranno a Mantova il 17 agosto, a Comacchio il 18 e a Lugo il 21.

 

Photo By Enrique Olvera (http://www.enriqueolveraphotography.com/)